Come difendersi dai ladri quando si va in vacanza?

Estate: quando il ladro non va in vacanza

Estate, tempo di vacanze, viaggi, partenze. In città, ma anche nelle zone più rurali, questo è il periodo più ghiotto dell’anno per ladri improvvisati e professionali.

L’assenza per lunghi periodi rende identificabile una casa disabitata, non solo. Spesso il rischio più alto lo corrono gli anziani che rimangono soli in città mentre il resto dei familiari è via per la tanto attesa e meritata vacanza.

Di fronte a queste minacce la soluzione non sta certo nel rinunciare a vivere serenamente le proprie ferie, anche lontano da casa. Piuttosto esistono misure deterrenti e preventive che permettono di mettere in sicurezza la propria abitazione ed essere aggiornati in tempo reale su ciò che sta accadendo.

Norme di comportamento per scoraggiare i furti in abitazione

Secondo uno studio oramai datato effettuato dal prof. Joseph B. Kuhns dell’Università del North Carolina (fonte ufficiale), basato su interviste dirette a ladri detenuti, i principali motivi di deterrenza per furto da loro stessi riportati sono:

1. Indicatori di presenza di un sistema di sicurezza (allarme antifurto, presenza di cani, telecamere esterne e personale di sicurezza);
2. Presenza di altre persone (traffico, persone del vicinato, persone in casa e presenza di addetti alla vigilanza);
3. Mancanza di vie di fuga.

La presenza di telecamere esterne e di un servizio di vigilanza sono i deterrenti che scoraggiano maggiormente i ladri dall’entrare in azione (secondo quanto riportato in questo studio). Il 60% di loro ha dichiarato di rinunciare al furto in presenza di un sistema di allarme a discapito di un’altra abitazione più semplice da violare.

Insomma il deterrente è ancora il primo mezzo di difesa contro il rischio di furto domestico, anche quando si è via per molti giorni. Ecco a cosa fare attenzione e come aumentare il grado di sicurezza della propria abitazione.

Sistemi di sicurezza passiva

Si definisce sicurezza passiva tutto ciò che ostacola l’effrazione da parte dei malintenzionati. Per aumentare i sistemi di difesa passivi bisogna intervenire strutturalmente o a livello di serramenti per dotarsi di:

• Porte blindate: ne esistono di svariate classi antieffrazione a seconda del grado di resistenza ai diversi attacchi;
• Infissi blindati: vetri antisfondamento, persiane e avvolgibili blindati, grate e inferriate se necessario;
• Sistema di allarme: perimetrale, volumetrico, con un segnalatore luminoso e acustico bene in evidenza (vedi qui come scegliere quello più adatto a te).

Comportamento: cosa fare e cosa evitare

Usare il buon senso nel divulgare notizie sensibili e mettere in pratica piccole accortezze sono sempre un buon modo per non agevolare i ladri nell’identificare la nostra assenza per un lungo periodo.

Può sembrare banale, ma è importante:

• Non divulgare sui social network la propria partenza. Si può sempre decidere di pubblicare un album delle proprie vacanze al ritorno;
• Evitare segnali che denotino la propria assenza (ad esempio chiedere a un vicino o familiare di svuotare la posta accumulata nella cassettina e di occuparsi dello zerbino all’ingresso principale);
• Programmare l’accensione e lo spegnimento delle luci interne ed esterne ad orari regolari ma non fissi.

In generale per stare tranquilli può essere utile anche una webcam interna o esterna collegata via internet al proprio smartphone, ciò permette di dare uno sguardo in casa durante la nostra assenza. Questa è una soluzione economica e che si è largamente diffusa, purtroppo però l’uso di una webcam ha minore efficacia come deterrenza e, soprattutto, non è di aiuto nel momento in cui si dovesse verificare l’effrazione in casa: al ladro sarà sufficiente oscurarla o danneggiarla per continuare indisturbato nel suo intento.

Quindi in generale è sempre bene non lasciare beni incustoditi in casa, meglio riporre gli oggetti di valore in una cassetta di sicurezza.

Il supporto della vigilanza privata

Quello che si può fare per scoraggiare i tentativi di furto in abitazione, o eventualmente limitarne i danni, è affidarsi ad un servizio di vigilanza privata che monitori la casa con sistemi adeguati e garantisca un intervento immediato sul posto in caso di emergenza o segnalazione.

Un buon servizio di televigilanza permette di:

• Monitorare e archiviare le videoregistrazioni effettuate tramite telecamere con controllo da remoto;
• Collegare il proprio impianto domestico alla Centrale Operativa, pronta ad inviare una pattuglia in caso di allarme;
• Implementare il servizio tramite il passaggio in modalità ronda di una Guardia Giurata, soprattutto nelle ore notturne e in zone particolarmente disabitate.

Servizi di vigilanza privata a Roma

Roma, secondo i dati Istat relativi al 2017, ha registrato solo nell’anno di riferimento oltre 11.600 denunce per furto in abitazione (fonte: banca dati Istat). Esistono ancora aree più esposte a questo rischio rispetto ad altre più sicure. Interi quartieri e piccole aree cittadine hanno registrato un calo di attacchi alle abitazioni anche grazie al contributo della vigilanza privata. Noi di New Master Police siamo impegnati ogni giorno sul territorio della capitale da oltre vent’anni, per ristabilire la sicurezza nelle zone più esposte e supportare le Forze dell’Ordine.

Affida a noi la vigilanza della tua abitazione e proprietà, parti leggero per le tue vacanze.