sistemi di allarme casa Roma

Mettere in sicurezza la propria casa o luogo di lavoro è una delle principali preoccupazioni degli italiani, così come proteggere le persone care. La scelta del sistema di allarme efficace è un momento delicato che richiede competenze che non sono alla portata di tutti. L’impianto antifurto viene progettato in base alle caratteristiche dell’abitazione e alle esigenze delle persone che vi risiedono. Ecco perché è bene affidarsi a veri professionisti del settore e sapere a cosa prestare attenzione quando si sceglie il tipo di antifurto da installare.

L’obiettivo primario di un sistema di allarme per la casa è quello di agire come deterrente, scoraggiando i ladri dal tentativo di entrare nella nostra abitazione. Laddove non dovesse essere sufficiente, il sistema di allarme deve permettere la messa in sicurezza delle persone che eventualmente si trovano al suo interno al momento dell’effrazione e la tempestiva cattura o messa in fuga dei malviventi.

TIPOLOGIA DI IMPIANTI

Sia che si decida di installare un impianto antifurto in casa che in un esercizio commerciale o industria, il sistema di allarme migliore risulta essere quello progettato sulle caratteristiche dell’edificio. Per una casa, ad esempio è importante valutare:

  • l’ubicazione: se a pian terreno, in villa, in condominio con o senza portineria;
  • la dislocazione: se vi sono aree esterne da sorvegliare, garage, quali e quanti sono punti di accesso;
  • i sistemi di difesa passiva: se sono installate porte e infissi blindati, vetri antisfondamento, grate o altro;
  • il nucleo abitativo della casa: se vi sono animali domestici, anziani che rimangono soli in casa, valutare il numero di componenti e le relative abitudini o necessità;
  • eventuali impianti preesistenti: antincendio, collegamento con la rete telefonica fissa o internet;
  • le esigenze di messa in sicurezza: se ad esempio vi sono obiettivi sensibili, casseforti o altro.

Già sulla base di queste caratteristiche essenziali è evidente come determinate soluzioni come i kit per sistemi di allarme fai da te o, peggio ancora, gli impianti finti che simulano un vero impianto antifurto, siano del tutto inadeguati per evitare il rischio di furti e intrusioni.

SISTEMI DI ALLARME PERIMETRALI

sistema di allarme perimetrale con telecamere da esterno
Telesorveglianza da esterno

Gli impianti perimetrali hanno lo scopo di proteggere il perimetro esterno della casa, può essere l’edificio stesso, il giardino o la recinzione esterna. Questa tipologia di antifurto è quasi indispensabile per difendere gli spazi aperti di una villa, il perimetro di un giardino, di un’area di lavoro o di un capannone. Il sistema funziona tramite sensori fissi che rilevano la presenza di un intruso grazie a raggi infrarossi, alle microonde oppure a sistemi più sofisticati come la fibra ottica. In questo modo viene creata una barriera invisibile che, se infranta, invia un segnale alla centralina che darà l’allarme.

SISTEMI DI ALLARME VOLUMETRICI

Gli impianti volumetrici a rilevazione di movimento hanno lo scopo di proteggere gli ambienti interni della casa. Tramite dei sensori, che possono essere a infrarossi o microonde, vengono rilevati i movimenti di oggetti o la presenza di un corpo umano. Verosimilmente questo sistema di allarme si attiva quando il ladro è già entrato in casa, inviando il segnale alla centralina e facendo scattare l’allarme.

RILEVAZIONE DI MOVIMENTO

I più moderni sistemi di rilevazione di movimento possono essere calibrati a seconda dell’ubicazione (se da interno o da esterno) e della presenza o meno di animali domestici (pet immune). In tal modo i sensori diventano intelligenti e sono più tolleranti in presenza di vento o al passaggio di un piccolo animale.

SISTEMI DI ALLARME SENZA FILI O CABLATI?

A seconda del tipo di collegamento utilizzato per inviare il segnale dai sensori alla centralina, il sistema di allarme si definisce cablato, quando il segnale viaggia attraverso dei cavi, o wireless, quando viaggia attraverso delle radiofrequenze. La scelta della tecnologia di comunicazione varia in base alle esigenze strutturali dell’edificio. Entrambi i sistemi sono progettati per funzionare anche in assenza di corrente, segnalare il tentativo di manomissione o il malfunzionamento dell’impianto.

SISTEMI DI SICUREZZA DA INTEGRARE

I sistemi di sicurezza possono essere implementati e portati ad un livello superiore grazie all’integrazione con sistemi di videosorveglianza tramite telecamere a circuito chiuso, programmabili o che si attivano su impulso. Oppure possono essere integrati sistemi antincendio o antiallagamento che inviano l’allarme al verificarsi dell’evento o attivano il sistema di sicurezza deputato (antincendio). Un’ulteriore possibilità è data dall’integrazione del sistema antipanico o antirapina per la sicurezza delle persone: si tratta di un pulsante da utilizzare in caso di pericolo grave per dare l’allarme ad un numero telefonico o alla centrale operativa. Questo sistema è particolarmente utile quando ci sono anziani che vivono in casa da soli oppure come elemento in più per la sicurezza personale.

COME FUNZIONA IL SISTEMA DI ALLARME

funzionamento sistema di allarme casa
funzionamento del sistema di allarme

Il funzionamento che sta alla base di ogni sistema di allarme è dato dalla presenza dei sensori, che inviano un segnale alla centralina, che a sua volta dà il segnale di allarme facendo scattare la sirena acustica, l’accensione delle luci e ogni altro mezzo collegato.

La centralina è il cuore di tutto il sistema perché permette la programmazione e il monitoraggio del corretto funzionamento dell’intero impianto antifurto. È fondamentale che la centralina, oltre ad attivare la sirena, faccia partire la segnalazione di allarme avvisando i proprietari dell’abitazione o chi è predisposto alla vigilanza. Infatti, essere avvisati immediatamente in caso di tentata irruzione, non permette di impedire che il furto venga portato a compimento, né tanto meno di intervenire personalmente per sventare la rapina. Anzi, il pericolo maggiore per l’incolumità delle persone è l’intrusione di malviventi quando si è in casa, ad esempio di notte. Per questo una volta ricevuto l’allarme il primo consiglio è quello di allertare le forze dell’ordine affinché si rechino sul posto.

COLLEGAMENTO ALLA CENTRALE OPERATIVA

Centrale operativa New Master Police - Vigilanza privata Roma
Centrale operativa di vigilanza privata

La vigilanza privata svolge un ruolo fondamentale tramite il servizio di pronto intervento su allarme. Il sistema di allarme della propria abitazione può essere integrato con un servizio di collegamento alla centrale operativa che può agire in diversi modi:

  • monitoraggio continuo o ronda
  • monitoraggio programmato
  • pronto intervento su allarme

Nel caso del pronto intervento, la centralina dell’antifurto domestico invia il segnale di allarme direttamente alla centrale operativa che verifica tramite le telecamere in tempo reale cosa sta accadendo. La centrale operativa, inoltre, allerta la guardia giurata armata sulla pattuglia più vicina e la invia sul posto. Solo in questo modo il sistema di allarme diventa davvero efficace, passando in brevissimo tempo dalla segnalazione di allarme all’arrivo sul posto di un ufficiale armato pronto a gestire l’emergenza in maniera competente.

SISTEMI DI ALLARME A ROMA

New Master Police è presente a Roma da 25 anni con una fitta rete di pattuglie e guardie giurate armate che si occupano del servizio di vigilanza privata. Assieme a partner fidati ci occupiamo di aumentare la funzionalità del tuo sistema di allarme domestico o industriale, prevedendo l’installazione di telecamere che registrano i filmati su archivi sicuri. Inoltre colleghiamo il tuo impianto di antifurto alla nostra centrale operativa affinché tu possa stare davvero tranquillo, sia quando sei in casa, sia quando sei via o in vacanza.

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